L'MK2 è un kit che svolge due funzioni:
1) Permette di adeguare la carburazione per una moto che monta uno scarico aperto (di qualunque tipologia) e un filtro aria sportivo. La modifica di scarichi e filtro consente al motore di aspirare una quantità maggiore di aria; il carburatore deve essere conseguentemente adeguato attraverso opportune modifiche (in modo assolutamente reversibile) per fornire una maggiore quantità di benzina in modo da mantenere inalterato il rapporto aria benzina (rapporto stechiometrico).
2) Permette, con semplici modifiche al carburatore, di rendere più pronta e reattiva la risposta del motore all'apertura del gas. Questo perchè molti trovano che la risposta del gas della bonneville sia, per così dire, un pò "pigra" (caratteristica tipica dei carburatori a depressione).
Cominciamo dal vedere da cosa é costituito il kit:
2 getti del massimo da 125 (di default ma a richiesta possono anche essere fornite misure maggiori).
2 spilli del thunderbird-sport (codice spillo N3RF)
2 spessori di plastica da 3mm per gli spilli
2 molle più morbide delle originali (del thunderbird-sport anno '99)
1 punta di trapano da 4mm.
1 coperchio di plastica con retina per la scatola filtro.
1 kit di rimozione sistema di iniezione aria (non ne parlerò qui)
Costo del KIT euro 90, comprensivo del kit per la rimozione dell'iniezione aria (costo del solo kit rimozione iniezione aria euro 30).
Oltre al kit MK2 è opportuno dotarsi di un filtro aria sportivo tipo UNI (in vendita da gallimoto) o K&N.
Questi filtri speciali consentono al motore di aspirare più aria rispetto al filtro di carta originale e quindi producono, se l'installazione é seguita da un'opportuna ricarburazione, un incremento della potenza sviluppata. Questo tipo di filtri ha anche il vantaggio di essere rigenerabile a differenza del filtro originale che, quando è troppo sporco, va sostituito con uno nuovo.
VEDIAMO ORA PIU' IN DETTAGLIO LE OPERAZIONI PER IL MONTAGGIO PASSO PASSO:
-1- chiudere il rubinetto della benzina.
-2- scollegare i due cavi elettrici per il riscaldamento della vaschetta del carburatore (vedi foto).
-3- svuotare le vaschette dei carburatori da tutta la benzina con l'apposita vite con la testa a brugola (vedi foto). Una volta svuotata la vaschetta ricordarsi di richiudere la vite di svuotamento.
-4- svitare le 4 viti che sostengono la vaschetta del carburatore e rimuovere la vaschetta stessa (vedi foto). Nota: nella foto le vaschette vengono rimosse dai carburatori smontati. Non é però necessario smontare i carburatori, la differenza é che lavorerete sottosopra.
-5- cambiare il getto del massimo con il nuovo getto fornito nel kit (vedi foto).
Nota sullo smontaggio del getto del massimo: La testa del getto é spaccata per cui il getto si avvita e svita con un normale giravite. Il getto si avvita dentro un tubetto di ottone che si chiama "holder" e che a sua volta é avvitato nel corpo di alluminio del carburatore. L'"holder" ha la testa a sezione esagonale e si avvita con una chiave inglese. Nello svitare il piccolo getto, se é molto stretto, si potrebbe rischiare di svitare tutto l'"holder". Quello che bisogna fare (solo nel caso in cui cercando di svitare il getto si svita anche l'holder perchè il getto è avvitato più stretto) é tenere fermo l'holder con una chiave inglese e svitare il getto con il giravite. Vedi sotto una foto dell'holder:
-6- rimontare la vaschetta riavvitando le 4 viti.
IL CAMBIO DEL GETTO DEL MASSIMO E' TERMINATO. VENIAMO ORA ALLO SPILLO. Anche per questa operazione non è necessario smontare i carburatori (anche se alcune delle foto che seguono sono fatte sui carburatori smontati) ma per lavorare con meno fatica consiglio di rimuovere il serbatoio
-7- svitare le quattro viti sul cappellotto (quello cromato) del carburatore (vedi foto).
-8- togliere il cappellotto e la molla (vedi foto).
-9- sfilare la valvola a ghigliottina (anche detta saracinesca) con il diaframma e rimuovere il reggi-spillo (di plastica bianca) e lo spillo (vedi foto). Nota: nella foto sotto (terza da sinistra) lo spillo appare spessorato con una rondella. Nella moto originale non é presente alcuna rondella nello spillo.
-10- allargare il foro di depressione sulla valvola a ghigliottina con l'apposita punta di trapano fornita nel kit (vedi foto). Nota: questa modifica é l'unica modifica NON reversibile del kit perchè, una volta allargato il foro, non é immediato ripristinare la configurazione originale.
-11- inserire lo spessore nero nello spillo del kit e mettere da parte lo spillo originale (vedi foto). Nota: nella foto lo spessore é una rondella di metallo mentre quella del kit é in plastica ed é spessa 3mm. Portare lo spessore fino alla testa dello spillo
-12- rimettere lo spillo con lo spessore nella ghigliottina e successivamente inserire il reggi-spillo (vedi foto).
-13- rialloggiare la ghigliottina nella sede del carburatore e inserire la nuova molla (più morbida dell'originale) fornita nel kit.
-14- richiudere la testa cromata del carburatore con le 4 viti facendo attenzione che la molla sia correttamente inserita (vedi foto).
-15- ripetere le medesime operazioni per l'altro carburatore.
LE OPERAZIONI SUL CARBURATORE SONO TERMINATE. PASSIAMO ORA ALLA SOSTITUZIONE DEL FILTRO ARIA E ALLA RIMOZIONE DEL CORNETTO DI ASPIRAZIONE (SNORKEL)
-1- togliere il side cover di sinistra (vedi foto).
-2- svitare i 3 bulloni che sostengono lo snorkel e accedere al filtro dell'aria (vedi foto).
-3- sostituire il filtro dell'aria originale con il filtro UNI o K&N.
-4- montare il coperchio di plastica con la retina fornito nel kit al posto dello snorkel originale (vedi foto).
Note sul montaggio:
La scomodità consiste soprattutto nello svitare le 4 viti del cappellotto e le 4 viti della vaschetta del carburatore perchè si lavora scomodi e serve un giravite molto corto. Per svitare più comodamente le viti del cappellotto può essere opportuno rimuovere il serbatoio.
A lavoro finito inoltre conviene sostituire le viti di ottone (16 in tutto, 8 per carburatore) con delle viti di acciaio inox con testa a brugola che sono molto più resistenti e molto più facili da avvitare e svitare con una chiavetta a brugola.
Una volta montato il kit è anche opportuno aprire le viti aria del carburatore. CHE COSA SONO LE VITI ARIA? Le viti aria sono delle viti poste sotto a ciascun carburatore che consentono una regolazione del circuito del minimo del carburatore. Esse permettono di regolare la miscela aria combustibile ai bassi regimi di rotazione del motore (minimo).
Attraverso il cambio del getti del massimo la carburazione é stata arricchita (maggior afflusso di benzina) agli alti regimi.
Attraverso il cambio degli spilli con l'aggiunta degli spessori la carburazione é stata arricchita ai medi regimi.
Per arricchire la carburazione ai bassi regimi ed avere quindi una carburazione perfetta su tutto l'arco di utilizzo del motore (bassi, medi e alti regimi) é necessario agire sulla vite aria svitandola per arricchire la miscela al minimo.
Le viti aria si trovano sotto ai carburatori, all'estremità della vaschetta e vicino ai connettori elettrici per il riscaldamento delle vaschette (vedi foto).
Come evidente dalla seconda foto per regolare la vite aria non é necessario smontare la vaschetta del carburatore. La regolazione della vite aria andrebbe fatta "ad orecchio", ovvero svitandola poco per volta fino ad arrivare alla situazione in cui i giri del motore al minimo raggiungono un massimo (svitando ancora i giri diminuiscono perché abbiamo arricchito troppo la miscela). In ogni caso un buon riferimento é quello di aprire la vite aria fra 2,5 e 3 giri dal tutto chiuso. L'operazione da fare consiste quindi nell'avvitare la vite aria fino a battuta (ma attenzione a non stringere assolutamente quando non si avvita più essendo un pezzo delicato) e poi riaprirla di 2 giri e mezzo. Se la moto scoppietta troppo in rilascio (supposto che il sistema di iniezione aria sia stato precedentemente rimosso o inibito) allora si può aprire la vite aria di un'altro quarto di giro o anche mezzo giro ed arrivare così a 3 giri dal tutto chiuso
grazie a wolverine
by Motomike