(27-03-2017 13:05 )giumbolorossonero Ha scritto: Ottimo, bu3
Il meccanismo di funzionamento infatti era chiaro.
Quello che mi premeva capire era quali contromisure fossero state escogitate per evitare che un problema di elettronica possa tradursi in un problema grave per chi guida (..tipo gas che rimane aperto e perdi il controllo del mezzo..).
A questo punto immagino che all'atto dei tagliandi, nella lista dei check da effettuare ci siano anche quelli sui potenziometri e gli altri dispositivi elettronici, e non il solo stato delle componenti meccaniche, come tradizionalmente succedeva fino a qualche anno fa.
Ops, scusa, mi sono fatto prendere la mano
Non credo che in officina come standard facciano dei check sull'elettronica, poi magari mi sbaglio...
Di solito su questo genere di apparati la responsabilità di fare i check è delegata alla centralina stessa, che controllando l'input dai potenziometri e dagli altri sensori può verificare se rientrano nei pattern di funzionamento regolare oppure no, se no, va in protezione.
A livello di debug, se qualcosa non funziona correttamente se ne può accorgere nello stesso modo la centralina o un check esterno, che accede agli stessi dati.
Se invece non funziona correttamente la centralina è la centralina stessa che se ne accorge con degli algoritmi di autodiagnosi.
Per il gas che rimane accidentalmente aperto, so che Yamaha usa questo cavo meccanico aggiuntivo, non so le altre marche... comunque dai sensori la centralina sa se le ruote girano a vuoto e se la moto è in una posizione "strana" (caduta o impennata) e quindi può ridurre il gas o spegnere il motore.
Ci vorrebbe un parere da qualcuno esperto come
daghen